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Patente a crediti 2024

Entrata in vigore

Citata nell’art. 27 della nuova Legge n. 56 del 29 aprile 2024, stabilisce i criteri e l’ambito di applicazione della nuova “Patente a crediti”. E’ entrata in vigore a partire dal 1° ottobre 2024.
Dal 1° novembre 2024 per lavorare in qualsiasi cantiere temporaneo o mobile è obbligatorio essere in possesso della Patente a crediti.

Soggetti obbligati

Sono tenuti al possesso della patente le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili di cui all’art. 89 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 81/08.

Soggetti non obbligati

Non sono tenuti al possesso della patente i fornitori che entrano nei cantieri solo per la consegna dei materiali, i professionisti che prestano attività intellettuale, le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III di cui all’art. 100 comma 4 del D.Lgs. 36/2023 (lavori con importi fino a € 1.033.000,00).

Come viene rilasciata

Viene rilasciata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro accedendo al sito internet tramite SPID/CIE in formato digitale, in seguito ad un’autocertificazione attestante l’iscrizione alla camera di commercio, l’adempimento degli obblighi formativi previsti dalla legge, possesso del DURC in corso di validità, possesso del DVR, possesso della certificazione di regolarità fiscale e avvenuta designazione del R.S.P.P..

Chi può richiederla

Per la richiesta può accedere al sito dell’Ispettorato il Datore di Lavoro oppure una persona delegata da quest’ultimo, tramite delega scritta.

Decurtazione dei crediti

La patente è dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti, che possono essere decurtati in seguito a inadempienze od omissioni più o meno gravi, che possono causare infortuni sul lavoro e malattie professionali. La decurtazione dei crediti può essere di 1, 2, 3, 5, 8, 10,15 o 20 punti. Viene data la possibilità di operare nei cantieri con una dotazione pari o superiore a 15crediti. In seguito alla decurtazione, è possibile un reintegro dei punti tramite la partecipazione ai corsi di formazione e l’applicazione di misure correttive per migliorare la sicurezza.

Sanzioni

Vengono applicate al Datore di Lavoro e al committente dei lavori (responsabile dell’accertamento del possesso della patente da parte dell’azienda operante presso il cantiere).
Sanzione amministrativa parti al 10% del valore del cantiere e comunque non inferiore a € 6.000,00 per l’impresa o lavoratore autonomo.
Sanzione amministrativa da € 711,92 a € 2.562,91 per il committente.

Sospensione e revoca

La sospensione fino a 12 mesi avviene nei casi di infortunio mortale o infortunio con inabilità permanente, previo accertamento da parte delle autorità competenti.
La revoca avviene nei casi in cui si riscontrino irregolarità gravi e reiterate, come ad esempio se in caso di controllo vengono scoperte irregolarità nelle dichiarazioni fatte durante la fase di richiesta della patente. La patente può presentare nuovamente domanda dopo un periodo minimo di 12 mesi.